Floral Designers in concorso

Vi presentiamo i floral designer professionisti ed emergenti selezionati tra quelli che hanno interpretato al meglio i temi del Festival: riti e arti, sperimentazione, legami, contaminazione e apprendimento.

Sono quelli che hanno saputo cogliere la crisi pandemica come risorsa ed opportunità per raccontare di sé e della loro visione tramite installazioni ideate per Floralism.

Professionisti

Irene Ratti, La Verde Milonga

Venerdì 1 ottobre h. 14.30-17.30
Sabato 2 ottobre h. 10.00-21.00
Domenica 3 ottobre h. 10.00-19.00

Irene Ratti designer autodidatta dal 2017. Nel 2018 apre il suo atelier floreale La Verde Milonga nei carugi del centro storico di Sarzana. Si occupa di styling per privati ed aziende, editoriali, workshop ed eventi.
Da subito ha proposto il fiore secco e stabilizzato come alternativa eco-sostenibile, integrandolo al fiore reciso permanentemente nella sua proposta stilistica.

 “INTERIOR WOOD”

Via Portuense 201

Contaminazione.
Design d’interni e design floreale.
Una nuova visione del vegetale, non più visto come un elemento a scadenza o limitato all’evento a termine.
L’elemento di design floreale diventa un elemento di design permanente in uno spazio abitativo, per ricongiungere uomo e natura.
laverdemilonga.floraldesign

Emergenti

Flaminia Arata

Venerdì 1 ottobre h. 14.30-17.30
Sabato 2 ottobre h. 10.00-21.00
Domenica 3 ottobre h. 10.00-19.00

Medico ospedaliero con la passione per il design.
Ha avuto modo di avvicinarsi nell’ultimo anno al flower design, frequentando l’atelier di Alessandro Cambi.
L’esperienza creativa con i fiori la coinvolge perché le consente di allontanarsi dalle consuetudini ed ha il potere di trasformare la realtà.

“FLORAL (BLACK) HOLE”

Via Portuense 201

Il concept nasce dalla suggestione della sequenza del film Interstellar, che vede il protagonista affidarsi alla realtà di Gargantua.
Con questa installazione si vuole affermare la forza attrattiva dei fiori e provare a dare forma alla dimensione spazio/temporale che si sperimenta nel processo creativo.

amatterofstuff

Sara Maniscalco

Venerdì 1 ottobre h. 14.30-17.30
Sabato 2 ottobre h. 10.00-21.00
Domenica 3 ottobre h. 10.00-19.00

Nata a Riva del Garda, specializzata in antropologia delle risorse naturali, per anni ha ricercato le dinamiche che sottendono alla gestione umana della natura. Costantemente tesa tra questi due mondi studia forme e atmosfere che siano veicolo di bellezza, nell’accezione più nobile del termine. Nel 2022 uscirà il suo brand di floral art e sostenibilità.

“KUPALA WAY”

Via Portuense 201

La notte di kupala è un rito pagano legato ai paesi dell’Europa orientale. Un’antica festa di mezza estate che celebra la vittoria della luce sulle tenebre. Si tramanda che in questa notte ogni essere vivente si connetta a tutti gli altri e alla terra stessa dando vita ad un unico organismo pulsante. Durante le celebrazioni le donne sono solite adornarsi il corpo e il capo con collane di erbe e con grosse ghirlande di fiori profumati. La complessità dei rituali di kupala interessa il rapporto tra uomo e natura, che ad oggi sarebbe bene ri-bilanciare per una lunga e sana perpetuazione dell’umanità; in attesa che si realizzino tutti i nostri desideri.

la.sara_flw

Alessandro Racca

Venerdì 1 ottobre h. 14.30-17.30
Sabato 2 ottobre h. 10.00-21.00
Domenica 3 ottobre h. 10.00-19.00

Diplomato in agraria, col tempo ha ricercato e collezionato fiori di varietà e forme particolari.
Nel 2020 questa sua passione si è trasformata in una attività vera e propria ed ha aperto la sua flower farm ‘Floricoltura Racca’ dove coltiva fiori nel rispetto della stagionalità e dell’ambiente.
Con i fiori che produce crea composizioni e allestimenti dando sfogo alla sua creatività.

“PUNTO D’INCONTRO”

Via Portuense 201

Intrecciarsi, ancorarsi, correre, strisciare: così, ramo dopo ramo, le piante si legano e si sorreggono tra loro creando un legame che le porta ad avanzare nello spazio.

Nonostante la loro natura individuale esse creano unioni e rapporti paralleli a quelli di popoli e culture.

floricoltura_racca

Goffredo Serra

Venerdì 1 ottobre h. 14.30-17.30
Sabato 2 ottobre h. 10.00-21.00
Domenica 3 ottobre h. 10.00-19.00

Da poco affacciato al mondo del floral design, ama lavorare con elementi botanici normalmente trascurati come piante e fiori che crescono spontaneamente lungo i cigli dei marciapiedi e nei nostri parchi con i quali crea composizioni che ne riscattino la bellezza mantenendo un senso di semplicità e armonia, sfruttando il potenziale espressivo di ogni elemento al suo massimo fulgore e dopo averlo essiccato.

“FUMO NEGLI OCCHI”

Via Portuense 201

L’equilibrio del pianeta è irreversibilmente compromesso dalle attività umane e nei mesi estivi abbiamo assistito a innumerevoli incendi che hanno devastato le nostre foreste. Fumo negli occhi è un’installazione in evoluzione: delle tre composizioni iniziali ne viene bruciata una al termine di ogni giornata, ricollocando i suoi resti arsi nella posizione originale. Un conto alla rovescia che ci ricorda che il tempo per non arrivare al punto di non ritorno sta ormai scadendo. Resterà una sola composizione nel suo stato iniziale, simbolo di speranza e resilienza.

t.r.a.m.e