Vi presentiamo i floral designer professionisti ed emergenti selezionati tra quelli che hanno interpretato al meglio i temi del Festival: riti e arti, sperimentazione, legami, contaminazione e apprendimento.
Sono quelli che hanno saputo cogliere la crisi pandemica come risorsa ed opportunità per raccontare di sé e della loro visione tramite installazioni ideate per Floralism.
Venerdì 1 ottobre h. 09.00-19.00
Sabato 2 ottobre h. 09.00-17.00
Domenica 3 ottobre h. 11.00-18.00
Nato a Roma nel 1987, Architetto.
Cofondatore di studio•tilda, giovane studio di architettura e interior design.
Da sempre appassionato di piante e fiori, ha avuto modo di avvicinarsi al floral design da neofita, in modo quasi inaspettato.
Il floral design è diventato subito declinazione e contaminazione del lavoro che svolge con il suo studio.
“ARCHETIPO N.1”
Cantiere Galli Via Antonio Pacinotti 63
L’installazione interpreta la metamorfosi di uno dei più significativi archetipi architettonici, la colonna, modificandone la consuetudine ma allo stesso tempo lasciandone inalterata la sua riconoscibilità.
Traendo spunto dalle atmosfere, suggestioni e materiali del luogo che la ospita, Archetipo n. 1 dialoga con esso sia dal punto di vista spaziale sia architettonico.
La texture floreale e vegetale, simbolo di cambiamento, può variare con il trascorrere del tempo e secondo la stagionalità, conferendo all’installazione un’immagine mutevole e adattabile.
Sabato 2 ottobre h. 10.00-18.00
SonoFrankie, Alice nel Paese della Marranella e l’Associazione Amka, per la prima volta insieme, contaminano il territorio con una festa floreale.
Asfalto in fiore
Ricordando la tradizione dell’infiorata, Romana nelle sue origini più antiche, e con questa la capacità di riappropriazione e riconfigurazione degli spazi pubblici, riempiranno di colore Piazza Copernico.
La costruzione, aperta a chiunque voglia partecipare, impiegherà materiali naturali e di scarto delle lavorazioni quotidiane di chi opera nel quartiere pensando anche con le mani.
Per il piacere di celebrare insieme i rituali effimeri che cambiano la percezione di un piccolo brano di città, anche solo per un giorno.
Collaborano al progetto l’artista Giuseppe Palermo, Floralism Festival e molti altri ancora.
Sabato 2 ottobre h. 10.00-21.00
Domenica 3 ottobre h. 10.00-21.00
Installazione ceramico floreale con innesti video, 2021
Ceràmi, crasi tra le parole “ceramica” e “rami”, è un’installazione ceramico floreale che racconta la sinergia tra due identità artistiche distinte, unite da una visione estetica contemporanea.
Ceràmi è contaminazione e FEM sperimenta innesti con altri linguaggi espressivi, per aggiungere un punto di vista terzo sull’estetica minimalista-concettuale dello studio.
Il progetto Ceràmi open coinvolge la videomaker Crippi, che realizza un’installazione video fluttuante ispirata dall’intreccio delle due personalità e matericità, dai gesti e dalla poesia del lavoro manuale. Accostamenti inconsueti e mescolanze di generi sbiadiscono i confini tra le materie restituendo una componente surreale che suscita inaspettate suggestioni.
In esclusiva FEM lancia una collezione di pezzi unici in edizione limitata come declinazione prêt à porter di Ceràmi open.
Da Mercoledì 29 Settembre a Domenica 3 ottobre
h. 19.00-22.00
Dylan Tripp inizia la sua carriera inizialmente nella Moda, lavorando per diversi anni come fashion designer per diversi uffici stile, come Valentino e Fendi. Nel 2004 dà vita a Paraphernalia, un negozio multibrand nel cuore di Roma, che diventa presto una realtà nota per la sua ricerca di giovani designer, la selezione inconsueta di brands emergenti, e l’ospitalità data ad artisti. Parallelamente al suo lavoro nella Moda, Dylan Tripp sviluppa la sua passione per la natura ed il mondo floreale che dal 2012 diventa la sua unica strada. Con un occhio speciale per forma, colore e movimento, Dylan dà vita a piccoli mondi botanici che riflettono uno stile dove spontaneità, eleganza e poesia si incontrano, creando un’estetica floreale contemporanea. Questa sua visione “floreale” del mondo, lo porta a lavorare per eventi e importanti realtà aziendali che richiedono le sue composizioni per eventi, set design, flower services per boutiques, showroom e hotel.
“Water in Fall”
Acqua che cade e che si muove.
L’autunno che nasce dall’acqua.
Acqua che genera l’autunno.
Il floral designer prende spunto dal doppio significato in inglese del termine fall (autunno ma anche cadere) per riflettere sul tema dell’acqua come forza in movimento e generatrice di fiori.
La donna de La Fontana con Anfora di Amedeo Cataldi si trasforma cosi in una dea autunnale delle acque avvolta dalla flora.
Da Venerdì 1 ottobre a Domenica 3 ottobre
Floral Street Art visibile 24 ore su 24 da Via del Porto Fluviale
Floral & Visual Designer, founder di Twice Altelier.
Twice nasce da un viaggio lungo una vita, dalla necessità viscerale di esprimere la propria visione estetica.
La natura è la sua maestra e l’estetica della natura è la sua visione. Trova affascinante suscitare stupore nell’ interlocutore, creare un’esperienza sensoriale, allestire ambienti che diventano piacevoli sensazioni nei ricordi.
Tre Tempi
Il tempo è un distendersi dell’anima, è questo a darci la misura del tempo.
“Né futuro né passato esistono. è inesatto dire che i tempi sono tre: passato, presente, futuro. forse sarebbe esatto dire che i tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro.”
Sant’ Agostino
ciò che viene misurato dall’anima non sono quindi le cose nel loro trascorrere, ma l’ affezione che essi lasciano e che permane nella nostra anima anche quando esse ormai sono trascorse.
le tre dimensioni del tempo non sono altro che le tre articolazioni del distendersi dell’anima: il ricordo, il prestare attenzione a qualcosa e l’ attesa.
l’anima consente di connettere le tre dimensioni temporali in un’unità. la conseguenza è che, se non ci fosse l’anima non ci sarebbe il tempo.
Un grazie speciale
Idroflora S.a.s. Di Santangelo Loredana & C.
Sabato 2 ottobre h. 10.00-18.00
Manuela Lopez nata a Roma. Dopo gli anni di studio in medicina, subentra un senso di inadeguatezza verso ciò che aveva scelto. Così un giorno ad una domanda semplice, ad una decisione molto forte, e ad un incontro folgorante con il floral design, fu travolta dalle emozioni e galoppò l’idea di poter continuare a farsi emozionare da questa meravigliosa arte.
Radici
Le radici prendono nutrimento dalla terra in cui si trovano, e a loro volta creano connessioni con il mondo esterno attraverso vari annessi, tra cui i rami, che producono fiori e frutti ognuno unico e del proprio colore … così “SONO FRANKIE” assorbe e fa manifestare ciò che incontra.